WANDRE’ LA CHITARRA DEL FUTURO
di Gabriele Raimondi
documentario | durata 24 min..
PRIMA VISIONE | SELEZIONE S.O.S. SONS OF SOUND SIDE A
PROIEZIONE ESCLUSIVA IN COLLABORAZIONE CON IL MUSEO DELLA MUSICA DI BOLOGNA
● DOMENICA 08 GIUGNO ORE 21.30
ospiti in sala
Enrico Tabellini Museo Della Musica di Bologna
Marco Ballestri “partigiano” di Wandrè e curatore della mostra
Carlo Babando giornalista e scrittore musicale
ingresso libero fino esaurimento posti
Wandrè! chi era costui?… Se lo chiedeva persino Francesco Guccini la prima volta che prese in mano una sua chitarra….
per l’esattezza la sua prima (e unica) elettrica senza vergognarsi di dire che gli faceva quasi paura, con quel suo colore rosso scuro e le paillettes che si accendevano sotto la luce dei riflettori da balera…
Una serata dedicata a un uomo liutaio genio, visionario, italiano che rese Reggio Emilia capitale dell’interesse musicale Wandrè è un marchio italiano noto per la sua eccentricità e sperimentalità, all’avanguardia negli anni ’60, grazie al genio di Antonio Vandrè Pioli, conosciuto come Wandrè: artista, imprenditore, partigiano, artigiano e soprattutto uno dei liutai più innovativi del secolo scorso. Le chitarre Wandrè, definite “sculture sonore”, viaggiano per il mondo come creature uniche, distanti dai modelli convenzionali dell’epoca, portando con sé una visione unica.
Questa è la sua storia…
